venerdì 26 giugno 2009

L'azalea

L'azalea è una delle piante segnalate come valide purificatrici dell'aria, infatti, le sue proprietà in tal senso sono state studiate nell'ambito di studio condotti dalla NASA, l'agenzia aereospaziale americana. In particolare è emerso che l'azalea è in grado di rimuovere dall'aria di ambienti chiusi, la formaldeide e l'ammoniaca.
Esposizione: Nelle zone con clima tendenzialmente mite le azalee si pongono a dimora in luogo soleggiato; nelle zone con estati calde è invece consigliabile posizionare le azalee in luogo semiombreggiato o ombreggiato. Le varietà da giardino non temono il freddo, anche in caso di temperature molto rigide
Annaffiatura:L'azalea si deve innaffiare frequentemente con acqua non calcarea (possibilmente piovana) in modo da mantenere il substrato sempre umido; per questo motivo è utile tenere i vasi sopra degli strati di ghiaia ben inumiditi e nebulizzare con frequenza la chioma (a questo scopo si può usare acqua mescolata con un prodotto a base di Thiophanate metyl, che evita l' ingiallimento delle foglie dovuto al calcare).

Fioritura:L'azalea è una pianta che dà delle straordinarie fioriture, con fiori coloratissimi che sbocciano durante l'inverno, intorno a Natale.
Dopo la fioritura i fiori secchi dell'azalea devono essere eliminati tempestivamente per evitare la formazione dei semi che impoverirebbero la pianta.
Fare molta attenzione a non asportare i boccioli fiorali.

Potatura: Il rododendro a metà primavera si pota in maniera leggera accorciando i rami che sono diventati troppo lunghi tagliandoli immediatamente sopra una gemma grossa e sana (con un taglio obliquo) o un ciuffo di foglie sia per ridare vigore alla pianta che per darle un aspetto più ordinato. Abbiate cura che l'attrezzo che usate per il taglio sia pulito e disinfettato (preferibilmente alla fiamma) per evitare di infettare i tessuti.
Alcuni consigli: Per avere sempre delle belle azalee da far invidia al vicino di casa vi diamo dei piccoli consigli. Togliete sempre i fiori alla fine della fioritura asportando con cura anche il peduncolo fiorale: questo eviterà che la pianta spenda energie per la generazioni di semi. Concimate almeno due volte al mese con sequestrene di ferro: quest'ultimo aiuterà l'assorbimento delle sostanze nutritive con un evidente rinverdimento delle foglie. Ricordate infine che queste piante soffrono particolarmente le irrigazioni durante le ore più calde della giornata, per cui è bene bagnarle nelle prime ore del mattino o di notte

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